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Speed painting: dipingere miniature velocemente

Lo Speed painting è un nuovo metodo per dipingere miniature, molto più veloce rispetto al classico metodo per dipingere miniature di cui abbiamo parlato nel precedente articolo, quello che giocatori ed hobbisti di tutto il mondo hanno utilizzato per decenni.

imparare lo speed painting con le miniature

Bisogna riconoscere una cosa: dipingere miniature col metodo classico richiede pratica e tempo. I risultati, specialmente all'inizio, potrebbero non essere quelli sperati e in molti finiscono per giocare con miniature grigie come mamma le ha fatte.

Questo per il mercato è un bel problema! Veder giocare con miniature non dipinte non invoglia all'acquisto e soprattutto non si vendono i colori! Ecco che prima la Games Workshop e a seguire tutti gli altri brand se ne sono usciti con una trovata: creare un prodotto studiato e pubblicizzato proprio per venire incontro a chi vuole una miniatura dipinta decentemente, ma senza troppi sforzi e nel minor tempo possibile. Nasce così il fenomeno dello Speed Painting, per gli amici Slapchop* e per i nemici Metodo Contrast.

Il metodo era già noto, ma nessuno se lo filava finché The Honest Wargamer non gli ha dato un nome fico.

In questo articolo analizzerò proprio lo Speed Painting, gli strumenti necessari ad eseguirlo ed i suoi pregi e difetti. Cercherò inoltre di fare un confronto con il metodo classico così da permetterti di capire quale si addice di più al tuo stile, al tempo a tua disposizione e alle tue aspettative.

Introduzione allo speed-painting

Cominciamo col dire che il termine Metodo Contrast deriva dal nome della linea di colori dedicata allo Speed Painting di Games Workshop, chiamati appunto Contrast Paint. Sono seguiti prodotti simili della concorrenza come la linea SpeedPaint di The Army Painter, gli Xpress color di Vallejo o i Dipping Ink di Green Stuff World, di cui abbiamo fatto uso in questa guida.

Queste linee di colori condividono lo scopo e la formulazione. Se hai letto l’articolo sulla pittura delle miniature dovresti ricordarti delle Lavature, ossia colori molto diluiti che si vanno ad annidare nei recessi per scurirli e creare zone d'ombra. In questo caso abbiamo un prodotto simile, ma più denso e dalla tinta tendenzialmente più satura. Questo fa sì che il colore si accumuli maggiormente nei recessi, ma rimanga in buona parte anche sul resto della superficie: se utilizzato sopra una base bianca o grigia l'effetto risultante è un colore molto intenso nei recessi, chiaro tendente al bianco su spigoli e rilievi ed una via di mezzo nelle zone restanti. Esattamente il risultato che andavamo cercando con tutte le tecniche viste in precedenza, ma ottenuto con un'unica applicazione grossolana! Sembra miracoloso (e come tale viene pubblicizzato) ma chiariamo subito che i risultati non saranno mai quelli di una buona padronanza del metodo classico. Se però sei alle prime armi o vuoi perdere meno tempo possibile a dipingere, questo potrebbe essere il metodo che fa per te. Bisogna dire infine che anche un pittore esperto potrebbe trarre giovamento da questo tipo di colori che, in virtù della loro formulazione, aprono la strada a nuove tecniche da utilizzare in combinazione col metodo classico.

Il metodo

Vediamo quali sono le basi dello Speed Painting:

Il colore di fondo

Per prima cosa dovrai dare alla tua miniatura un primer o colore di fondo, possibilmente utilizzando una bomboletta spray per velocizzare al massimo questo step. Fondamentale in questa fase è la scelta del colore, che andrà ad influenzare pesantemente il risultato finale. Ci sono diverse scuole di pensiero, qui ne porterò avanti due che andremo a confrontare alla fine.

  • Fondo nero seguito da pittura Zenitale chiara: Questo metodo punta a creare un gradiente prima ancora di posare il pennello sulla miniatura. La prima mano di vernice nera viene data uniformemente su tutta la miniatura. In seguito viene data una seconda mano con una bomboletta spray bianca, ma stavolta non in maniera uniforme, bensì solamente dall'alto, con una certa angolazione rispetto alla miniatura. Avremo così simulato i raggi di luce che impattano sulla miniatura dall’alto, lasciando più scure le parti restanti. In assenza di bombolette spray lo stesso effetto può essere ottenuto, con un po' più di difficoltà, col metodo del Dry Brushing, utilizzando sempre il bianco su base nera. Un ulteriore passo avanti consiste nel dare prima una mano di Dry Brushing usando un grigio, per finire con una mano di bianco solo sui punti più esposti.
  • colore fondo speed painting

    Il primer Zenitale: una spruzzata di bianco data dall’alto su base nera

  • Fondo uniforme chiaro: in alternativa puoi utilizzare (come propone Games Workshop) unicamente una base uniforme bianca o grigio chiaro. In questo caso saranno i colori a fare tutto il lavoro.

I colori per lo speedpainting

Veniamo al dunque: stendiamo i colori sulla miniatura. Una premessa doverosa: questo metodo viene spacciato per semplice ma nasconde un'insidia. Questi colori sono semitrasparenti, ed è proprio questa la caratteristica che li contraddistingue. Se da un lato gli permette di fare il loro dovere dall'altra fa sì che gli errori siano molto difficili da recuperare. I colori classici infatti, essendo opachi, permettono facilmente di coprire una macchia andandoci sopra con un altro colore, ma in questo caso risulta praticamente impossibile. L'unica soluzione è dare nuovamente il colore di base (anche solo localmente) e ricominciare. Dovrai quindi fare un po' di attenzione ed essere preciso nell'applicazione e se ti accorgi di aver sporcato una zona indesiderata non perdere tempo, puliscila immediatamente con il dito o con un pennello imbevuto di acqua prima che asciughi.

Per il resto c'è poco da dire: scegli un colore, agita molto bene ed applica una dose generosa sulla zona scelta. Fatto!

miniature speed painting soldatini speed painting

Ed ecco il risultato! Nelle due foto qui sopra puoi vedere due simpatici omini dopo una sola mano di Dipping Inks di Green Stuff World. Un risultato niente male, ottenuto dedicando circa venti minuti a ciascun modello.

Per fare un confronto, la figura di destra ha ricevuto il primer uniforme bianco, mentre quella a sinistra un primer zenitale. Puoi notare infatti come le parti rivolte verso il basso (collo, pantaloni, il sotto della pancia) siano molto più scure nella figura di sinistra, creando più contrasto e in generale un aspetto meno piatto.

Complichiamoci un po' la vita

Volendo potresti anche fermarti qui ed avresti un risultato più che dignitoso, ma proviamo a spingerci un po' oltre pur restando sempre sul semplice.

Due mani

Alcuni colori risultano per loro natura più coprenti rispetto ad altri. Se l'effetto risultante ti sembra spento e slavato, la soluzione più semplice è aspettare che asciughi e dare una seconda mano esattamente come la prima.

Accentuare il contrasto

Non dimentichiamoci delle buone vecchie tecniche classiche: se vuoi accentuare le ombreggiature nei recessi puoi andare ad utilizzare una lavatura. Allo stesso modo se vuoi far risaltare maggiormente i punti in rilievo puoi utilizzare la tecnica del pennello asciutto con un colore più chiaro. Puoi anche considerare di dare a prescindere una passata leggera di pennello asciutto su tutta la miniatura usando un colore chiaro come un avorio o un grigio chiaro, servirà ad uniformare la miniatura.

Il diavolo è nei dettagli

I colori per Speed Painting non funzionano su cose troppo piccole. Non riuscirai a colorare una fibbia, un chiodo o gli occhi di un colore diverso rispetto alla zona circostante. Se vuoi farlo armati di pazienza, pennello piccolo e colori classici. La miniatura ti ringrazierà.

Transizioni

miniature speed painting esempio

La formula semitrasparente di questi colori rende relativamente semplice ottenere una transizione da un colore ad un altro. Può essere interessante provare a realizzare un vestito cangiante, un tentacolo, una piuma che inizia di un colore e termina con un altro. Per farlo dipingi una parte della zona interessata di un colore e aspetta che asciughi. Una volta fatto dipingi la parte restante col secondo colore sovrapponendolo leggermente al primo. Prima che asciughi cerca di sfumare la parte sovrapposta al primo colore usando un pennello imbevuto di acqua.

miniature speed painting colori

Ed ecco i nostri amici sottoposti a tutti questi trattamenti. Come puoi vedere i colori sono più intensi, c’è maggior contrasto e alcuni dettagli come gli occhi sono stati evidenziati. L’effetto della pittura zenitale è stato mitigato: dando contrasto con Lavatura e Dry Brushing i due risultati sono più difficilmente distinguibili.

Quanto al tempo, aggiungiamo una ventina di minuti per ciascuno. Arriviamo ad una quarantina di minuti per ciascun modello, comunque ben al di sotto di quanto richiesto dal metodo classico.

Conclusioni

Concluderei facendo parlare le immagini e aggiungendo al confronto anche un modello dipinto usando il metodo classico, quello al centro nella foto qui sopra. Il modello di sinistra è quello pitturato usando lo Speed Painting “avanzato” mentre quello di destra è stato dipinto limitandoci allo Speed Painting “base”.

Direi che il risultato di questo Slapchop è più che dignitoso, ma il giudizio diventa impietoso quando si prende in considerazione il tempo speso: siamo sui 20-40 minuti per lo Slapchop, contro le 3-4 ore del metodo classico. Certo, anche il metodo classico può essere fatto a vari livelli, riducendo la qualità e quindi il tempo, ma credo che in questo caso il risultato sarebbe inferiore o uguale a quello dello Speed Painting, a fronte di un tempo comunque superiore.

È interessante notare come le differenze si assottiglino allontanando la telecamera per passare ad una visione “di gioco”. Guardando le miniature da circa un metro di distanza, come avviene appunto durante una partita, i dettagli non sono più distinguibili e la Tabletop Quality ottenuta con lo Speed Painting è più che sufficiente ad ottenere un risultato spettacolare.

miniature speed painting esercito

Per contro credo che questo risultato sia vicino al massimo ottenibile con lo Slapchop, contro un margine di miglioramento praticamente infinito offerto dal metodo classico, a patto di aumentare in proporzione il tempo speso sulla miniatura.

In questo caso ad esempio al fucile e allo spallaccio è stato dato un effetto ruggine, con tocchi di colore metallizzato per emularne l’usura, mentra ad ogni dettaglio come pustole, occhiali, denti e ciondoli è stata dedicata attenzione per farlo risaltare, rendendo la miniatura degna dell’invidia del vostro avversario.

miniatura speed painting mostro

Ricorda, una miniatura ben dipinta fa più 6.

Per concludere, ti sei regalato Zombicide o simili e hai un sacco miniature che vuoi dipingere il prima possibile? Lo Slapchop potrebbe essere il metodo che fa per te. Sei un perfezionista che non riuscirebbe a giocare con le sue miniature se non sono perfette in ogni dettaglio? Non riusciresti a dormire sonni tranquilli con questo metodo.

Attrezzatura

Veniamo ora alla sezione dedicata all’attrezzatura necessaria ad eseguire lo Speed Painting.

Miniature

Per cominciare ti serviranno ovviamente delle miniature da dipingere. Ecco alcuni spunti se sei in cerca di ispirazione.

Colori

La Games Workshop ha lanciato per prima i colori per Speed Painting, che sono tuttora riconosciuti come top di gamma. Peccato che in occasione del lancio la GW ha fatto una cosa antipatichetta come diminuire la dimensione delle boccette grandi, comprese quelle degli Shade già presenti sul mercato, da 24 a 18ml, ma aumentando il prezzo. La stessa cosa è successa coi gelati al bar, ma piano piano, tanto che da un'estate all'altra non ce ne siamo nemmeno accorti. Quindi qualità ottima ma al prezzo più alto sul mercato: 0.35 cent al millilitro.

Nel breve periodo tutti i concorrenti si sono adeguati alla nuova moda. Ecco i principali:

Dipping Inks di Green Stuff World

Sono i colori utilizzati in questa guida, con cui mi sono trovato molto bene. Il prezzo è decisamente inferiore: boccette da 60ml al prezzo di 4.30€ per 0.07 cent al millilitro, 5 volte inferiore al suo concorrente principale. Il risparmio è ancora maggiore con i box tematici da 6 boccette.

Non dimenticare i Primer in bomboletta spray per minimizzare i tempi

SpeedPaint di The Army Painter

I primi ad uscire con un prodotto concorrente ai Contrast, hanno inizialmente sofferto del problema della riattivazione: bastava, a distanza di tempo, toccare di nuovo le zone colorate con un pennello bagnato perché la pittura tornasse liquida. Ad oggi sembrano aver risolto con la linea SpeedPaint 2.0. Il prezzo è leggermente inferiore a Games Workshop, con 18ml a 3.99€.

Xpress di Vallejo

La rinomata casa spagnola è stata l'ultima ad uscire con la sua linea dedicata allo Speed Painting, chiamata Xpress color. La qualità è buona, non raggiungono il livello dei Contrast ma hanno un prezzo in linea con quello di The Army Painter.

Accessori

Rispetto al precedente articolo gli accessori sono più o meno gli stessi, ma generalmente ti puoi accontentare di una qualità inferiore.

Per quanto riguarda la preparazione della miniatura, questa rimane invariata, per cui ti rimando direttamente al precedente articolo. Lo stesso discorso vale anche per l'impugnatura per maneggiare agevolmente la miniatura mentre lavori.

Per quanto riguarda i pennelli invece saranno sufficienti un qualsiasi taglia 2 per le zone più grandi e magari un taglia 0 per applicazioni di maggior precisione, ma la qualità in questo caso passa in secondo piano visto il tipo di applicazione.

I pennelli tendono a rovinarsi velocemente se utilizzati in maniera veloce e grossolana, come si tende a fare nello Speed Painting. Nonostante i prezzi dei pennelli sintetici non siano eccessivi questo può diventare un inconveniente fastidioso e, alla lunga, dispendioso. Ti propongo questa soluzione: pennelli ultraeconomici a pacchi da 25 per stendere quei colori senza remore.

La wet palette è controindicata per i colori Contrast, contrariamente a quanto avviene con i colori classici la diluizione tende a farli lavorare peggio, può essere utile solo per applicazioni particolari come la realizzazione di una transizione. Ti sarà comunque utile se hai intenzione di dipingere i dettagli col metodo classico.

Al posto della wet palette ti consiglio questo oggetto un po’ insolito per usare i colori Contrast:

Questo giocattolo antistress è perfetto per ospitare i colori nelle sue fossette: sono tante, della giusta dimensione e una volta che il colore è asciutto basta rivoltare la fossetta per staccare il residuo.

Nicola Gorgi, pittore miniature
Articolo Nicola Giorgi (Guest)
Pittore di Miniature e Ingegnere Aerospaziale

Volevo fare il paleontologo, ma alla fine ho fatto l’ingegnere. Tormentato dal dover dividere il tempo libero tra i miei numerosissimi hobby e interessi, ho fatto una bambina in modo da non avere più tempo libero. Una volta ho donato 2€ a Wikipedia.
Se volete potete affidarmi i vostri omini da dipingere, li riavrete dopo anni, colorati così così. Ma volete mettere la soddisfazione di dire al vostro avversario “Almeno i miei sono colorati...”
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